28 maggio 2010

Le parole.

Le parole, quelle di questo blog, sono solo come delle trappole che portano a qualcosa d'altro.

Questo altro è la consapevolezza dell'esistenza, l'osservazione senza osservatore, che è assenza di parole e pensiero.

Cosa è l'energia?

La scienza afferma che tutto è energia.
La materia, o meglio ciò che appare come tale, è in realtà una forma di energia che viene percepita come tangibile.
Ma cosa è l'energia? Per la scienza l'energia esiste se è misurabile, o se sperimentalmente è possibile rilevarla con degli strumento. Può essere teorizzata, ma poi deve essere verificata sperimentalmente.
Ogni definizione attribuibile ad essa è comunque fatta da parole le quali andrebbero definite, e così via.
Ciò che non è definibile, o meglio l'assenza di definizione, è l'unica cosa reale perchè non dipende da altro.

20 maggio 2010

Lo scopo della vita.

Si può sapere lo scopo della vita. 
E' la consapevolezza di essere. 
La manifestazione dell'essere si è fatta nel mondo che noi percepiamo (il mondo materiale), ed ha assunto la tua forma. 
Tu sei quella manifestazione.

Esiste la verità?

C'è una logica parziale, utile, che vale per una parte o per un ambito limitato. Come ad esempio una teoria scientifica.
C'è poi l'intelligenza, che è una logica che comprende tutto e vale per tutto. Questa logica è in ognuno, ed è la verità.

14 maggio 2010

Lunedì sera su Voyager si è tornato a parlare di coscienza collettiva. Scientificamente pare dimostrato che la consapevolezza non è individuale. 

L'individuo è una illusione della mente/ego. Lo stato di risveglio non è 'personale'. 

Di ciò tratta il libro 'The Christ is not a person'. Esiste un'unica consapevolezza. Ecco perchè Gesù, Budda, e molti altri risvegliati si definivano 'divini'.

Interessante inoltre che tutto ciò sia spiegabile dalla meccanica quantistica, che rileva assenza di tempo e di distanza nelle particelle elementari di cui siano composti, dimostrando che il tempo e lo spazio sono legati alla percezione della realtà che i nostri sensi ci danno e che la nostra mente elabora rendendola per noi reale. Ma è un'illusione.

 

Il libro è consultabile su http://books.google.com 

07 maggio 2010

Può esistere un entità individuale così fragile come una formica o una farfalla, che vive per un solo giorno e che noi possiamo schiacciare senza nemmeno accorgercene, semplicemente camminando?
Noi, individui, vediamo in essa un individuo, perchè abbiamo creato l'idea di individuo.
La verità è che ogni cosa, comprese le formiche e le farfalle, sono parte dell'essere, che è il tutto, nella sua manifestazione materiale. Non esistono individui.

Cosa sei tu, quindi, che senti di esistere?


Sei consapevolezza. La consapevolezza di te stesso e del mondo, che è l'unica cosa permanente e che quindi esiste.